• Logo di Riparte il futuro
  • Menu
  • Entra in azione
  • Chi siamo
  • Risultati
  • Blog
  • Altro
    • Workshop di alta formazione
    • Concorso Crescere Innovatori
    • Il termometro della corruzione
    • I nostri video

    • Area per la stampa
    • Rassegna stampa
    • Scrivici
    • Le nostre magliette
    • Informativa privacy
  • Dona ora

    Grazie al tuo contributo costruiamo un futuro senza corruzione, sostienici:

    30€ 50€ 100€

    Quota libera €

    Avanti

  • Accedi
Menu
  • Home page
  • Campagne
    • Indietro
    • Vivere in un Paese civile è possibile. Ecco le 6 riforme necessarie per contrastare la corruzione in Italia
    • Uso del contante: la soglia di 3.000 euro è un regalo agli evasori
    • Sull'autoriciclaggio si può fare di più
    • Combattere la corruzione in Europa: chiediamo una legge sul whistleblowing
    • Giù le maschere: stop agli ex politici negli enti pubblici e controllate
    • Puntiamo i riflettori sul lobbismo nell’Unione europea
    • Proteggiamo le #vocidigiustizia: firma per chiedere subito una legge a tutela dei whistleblower
  • Aree di intervento
    • Indietro
    • Trasparenza
    • In Europa e nel mondo
    • Rule of law
    • Whistleblowing
    • Economia
    • Deburocratizzazione
    • Tagli ai privilegi
    • Aggiornamenti
  • Vittorie
    • Indietro
  • Il termometro della corruzione
  • Chi siamo
  • Blog
  • I nostri video
  • Area per la stampa
  • Rassegna stampa
  • Scrivici
  • Dona
  • Le nostre magliette
  • Informativa privacy
Blog › Whistleblowing
categorie
  • Trasparenza
  • In Europa e nel mondo
  • Rule of law
  • Whistleblowing
  • Economia
  • Deburocratizzazione
  • Tagli ai privilegi
  • Aggiornamenti
tag frequenti
  • Foia4Italy
  • Matteo Renzi
  • Disoccupazione
  • Lobbying
  • Anac
  • Pubblica amministrazione
  • Contante
  • Papa Francesco
  • Intervista
  • Open data
  • Ricollocati
  • Prescrizione
  • Trasparenza
  • In Europa e nel mondo
  • Rule of law
  • Whistleblowing
  • Economia
  • Deburocratizzazione
  • Tagli ai privilegi
  • Aggiornamenti
15 novembre 2016

La storia di Andrea Franzoso e la battaglia per la tutela dei whitsleblower entra al Parlamento europeo

Foto dell’autore Comunicato Stampa

Lettura 6 min • Inizia la discussione
Tweet

Giovedì 17 novembre alle ore 10.00 presso il Parlamento Europeo a Bruxelles Andrea Franzoso – diventato attivista e consulente di Riparte il futuro - partecipa all’incontro “Diritti Umani e Whistleblowing, una legislazione che protegga le vittime”.

Il dibattito è promosso da “A change of Direction”, dal gruppo S&D e dall’Intergruppo parlamentare ITCO che si occupa di trasparenza e anticorruzione.

Nel corso della mattinata verrà presentato il progetto europeo “A change of Direction”, finanziato dalla Direzione Affari Interni della Commissione Europea, che vede coinvolte Ong e università europee tra cui Riparte il futuro, e verranno offerte tre testimonianze di diversi whistleblower: Andrea Franzoso, Ana Garrido e Sreko Sladoljev

Ecco le loro storie:

Andrea Franzoso è un whistleblower italiano che ha portato alla luce gli illeciti avvenuti all’interno dell’azienda per cui lavora, Ferrovie Nord Milano. Andrea decise di andare dai Carabinieri per denunciare alcune irregolarità riscontrate nella gestione aziendale, già segnalate in un report di audit che aveva presentato internamente e che era stato poco apprezzato dai suoi superiori. A seguito della sua denuncia, la Procura della Repubblica di Milano avviò un’indagine che ha portato alle dimissioni dell’allora presidente della società, rinviato ora a giudizio per peculato e truffa aggravata. Per la sua azione, Andrea non solo non ha ricevuto complimenti o pacche sulle spalle, ma si è anzi trovato a dover subire una sorta di isolamento da parte di molti colleghi e dei suoi superiori; è stato esautorato dai suoi incarichi e, infine, trasferito dalla funzione di internal audit ad un altro ufficio, con un ruolo marginale. È a questo punto che ha deciso di intentare causa alla sua azienda, chiedendo di poter essere reintegrato nella sua precedente mansione.

Ana Garrido Ramos è una whistleblower spagnola la cui testimonianza ha giocato un ruolo chiave nello scoprire un immenso network di corruzione legato al Partito Popolare. Impiegata del Consiglio comunale di Boadilla del Monte, un comune vicino Madrid, nel 2007, come parte del suo ruolo nel settore giovanile, Ana ha iniziato a ricevere strane istruzioni sull’assegnazione di alcuni contratti che avrebbero favorito alcune società a discapito di altre. Fu così che Ana scoprì che, sotto il sindaco Arturo Gonzalez Panero, appartenente al Partito Popolare, si era creata una sorta di rete di corruzione con lo scopo di assegnare appalti ad una determinata rete di aziende. Alla fine, la signora Garrido ha vinto una causa contro il Consiglio comunale di Boadilla ma non ha ancora ricevuto la sua compensazione, in quanto il comune ha presentato ricorso contro la sentenza.

Srecko Sladojev è un whistleblower croato che figurava tra i membri del comitato direttivo dell’Istituto di Immunologia pubblica di Zagabria quando scoppiò il caso del virus H1N1. Aveva denunciato la mancanza di trasparenza nel processo decisionale dell'istituzione riguardo l'acquisto del vaccino, pensando che la situazione fosse tale da causare gravi danni sia per la società sia per il pubblico, visto che il produttore del vaccino aveva dichiarato di non accettare alcuna responsabilità per gli effetti del vaccino potenzialmente indesiderabili. Dopo aver informato il proprietario e i cittadini su questi possibili rischi, Sladoljev è stato poi sospeso dall'istituzione per aver rivelato un segreto commerciale relativo al contratto tra l'azienda e il comitato direttivo dell’istituto di sanità pubblica.

Come ricorda Federico Anghelé di Riparte il futuro: «questo appuntamento risulta centrale per la battaglia che stiamo conducendo in Italia – con Transparency International Italia – per l’introduzione di una legge a favore dei whistleblower. A Bruxelles verrà offerto un progetto di azione comune – “A Change of Direction” – che coinvolge tutti i 28 paesi UE. Verrà rimarcata l’importanza di denunciare la corruzione. È l’ora di passare dalle parole ai fatti. L’Europa in questo momento sta vivendo una sua difficile fase congiunturale. C’è da augurarsi che sul fronte della corruzione e della tutela delle voci di giustizia trovi presto un’unità d’intenti. Ce lo auguriamo in particolare per l’Italia, paese fondatore dell’Unione. Non è un caso che l’incontro di oggi contenga un richiamo ai diritti umani. È un diritto umano riconoscere la difesa di figure che decidono di mettersi in gioco in prima persona a favore della comunità di cittadini».

Tag
  • Comunicato stampa
  • Andrea Franzoso
  • Whistleblower
  • Parlamento europeo
Leggi anche:
Aggiornamenti
12 aprile 2018

Al via l'Osservatorio sulla corruzione

La piattaforma presentata alla XII edizione del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia monitora 150 milioni di fonti online

Foto dell’autore Comunicato Stampa

In occasione della XII edizione del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, Riparte il futuro lancia l’Osservatorio sulla corruzione che, tramite l’osservazione dei big data con oltre 150 milioni di fonti online monitorate (testate, blog, social network), offre…

Continua a leggere Lettura 6 min
Trasparenza
2 marzo 2018

400 candidati col braccialetto bianco alle Elezioni 2018

Tra i leader nazionali aderiscono Di Maio, Meloni, Grasso. 47.000 cittadini firmano la petizione

Foto dell’autore Comunicato Stampa

I risultati della campagna Candidati Trasparenti di Riparte il futuro alla vigilia del voto del 4 marzo

Continua a leggere Lettura 6 min
Condividi questo articolo
Tweet
Partecipa alla discussione
SEGUICI

Facebook Twitter Youtube

STAMPA

Sala Stampa
Rassegna Stampa

Informativa sul trattamento dei dati personali

CONTATTI
Scrivici

LAVORA CON NOI

Sfoglia le offerte

Licenza Creative Commons

Mobile Analytics
Credits
Tweet

×

Abbiamo bisogno del tuo consenso per registrare la firma. Prova di nuovo, o firma usando l’email.

Facebook non ci ha restituito la tua email. Prova a firmare usando l’email.

Questo sito usa cookie tecnici e di terze parti. Proseguendo acconsenti al loro utilizzo. Altro   

Questo sito usa cookie tecnici per un'esperienza ottimale e cookie di terze parti per statistiche anonime. Proseguendo la navigazione acconsenti al loro utilizzo. Maggiori informazioni   

Il tuo browser ({{browser}}) non è aggiornato.

Ha delle falle di sicurezza e potrebbe non visualizzare correttamente le pagine di questo e altri siti. Aggiorna il tuo browser!

×